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vigneto, orto, turismo rurale, istruzione agraria, manutenzione trattori, meccanizzazione agricola, lavoro e previdenza agricola, arboricoltura e frutticoltura, difesa piante frutto, rustici campagna, allevamenti animali, apicoltura, piccoli allevamenti, alimentazione ortaggi e cereali |
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ENERGIE RINNOVABILI
Sfoglia per argomento: Tutti gli argomenti / ENERGIE RINNOVABILI / tecnica: energia rinnovabile
L' uso del digestato in campo sostituisce i concimi chimiciSpeciale Energia rinnovabile - Il digestato impiegato come fertilizzante ha fornito rese in linea, se non superiori, rispetto a quelle ottenute con urea, permettendo così di ridurre i costi di produzione dovuti alla fertilizzazione. Qualora poi esso venga interrato durante lo spandimento in campo, è possibile ottenere l' ulteriore beneficio legato alla diminuzione delle emissioni di ammoniaca nell' aria. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 09, pag. 50 del 07/03/2013
Dal biometano nuove risorse per l' agricolturaL' azienda municipalizzata di Mühlacker ha costruito un impianto di biometano alimentato con circa 36.000 t/anno di biomassa, interessando circa 800 ha e 120 aziende agricole L'Informatore Agrario n. 09 Supplemento Energia rinnovabile, pag. 11 del 04/03/2011
Strategie costruttive per produrre biogas in piccole-medie aziendePer adattare l' inserimento dell' impianto di biogas alla propria situazione aziendale sono a disposizione molteplici soluzioni caratterizzate da costi di installazione contenuti e semplicità costruttiva che permettono di rispondere all' esigenza di codigerire biomasse diverse. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 09 Supplemento Energia rinnovabile, pag. 15 del 04/03/2011
Potenzialità agroenergetiche della Regione MoliseA sostegno dello sfruttamento dal punto di vista energetico di biomasse solide, olio vegetale puro e biogas producibili sul territorio molisano, la Regione dovrebbe impegnare, in 5 anni, 27 milioni di euro L'Informatore Agrario n. 09 Supplemento Energia rinnovabile, pag. 19 del 04/03/2011
Sono in arrivo i biocarburanti di seconda generazioneAttraverso processi produttivi come la piro-gassificazione o la steam explosion, da biomasse ligno-cellulosiche, quali residui agroforestali e colture erbacee (canna comune, sorgo a fibra, ecc.), è possibile ottenere biocombustibili liquidi da destinare ai trasporti. È in queste nuove filiere l' agricoltura può ricoprire un ruolo chiave L'Informatore Agrario n. 09 Supplemento Energia rinnovabile, pag. 25 del 04/03/2011
Il futuro della Jatropha curcas è nelle varietà non tossicheLa sostenibilità economica della filiera della Jatropha curcas da olio vegetale si regge sulla possibilità di valorizzare il panello proteico, un residuo della spremitura, nell' alimentazione zootecnica. Una soluzione può arrivare dalla sperimentazione, ora in atto, di varietà con contenuto trascurabile di composti tossici L'Informatore Agrario n. 09 Supplemento Energia rinnovabile, pag. 29 del 04/03/2011
Film sottile: cos' è e quando ne conviene l' utilizzoUn impianto fotovoltaico costruito con la tecnologia del film sottile costa come un impianto di silicio cristallino: 4.000-5.000 euro/kW. La discriminante è legata ad aspetti tecnici quali l' inclinazione e l' orientamento delle superfici su cui installare i moduli L'Informatore Agrario n. 09 Supplemento Energia rinnovabile, pag. 33 del 04/03/2011
Una nuova macchina per la raccolta dei sarmentiInserto Vitis Energetica - Malgrado la stessa produttività oraria pari a 1,1 t/ora, raccogliere il cippato in un cantiere in linea costa molto meno che in un cantiere in parallelo: 35 euro/t contro 64,5 L'Informatore Agrario n. 10, pag. 59 del 09/03/2007
Qualità di cippato e pellet di vite, prove di combustioneInserto Vitis Energetica - Per il pellet di vite è indicata una caldaia con griglia mobile e sistemi di pulizia automatica degli scambiatori di calore; è consigliato anche l' uso di contenitori per le ceneri più capienti L'Informatore Agrario n. 10, pag. 62 del 09/03/2007
Convenienza finanziaria di un pellettificioInserto Vitis Energetica - L' investimento per la produzione di pellet di vite - La costruzione di un pellettificio comporta un investimento di circa 3 milioni di euro; il periodo di ammortamento è di 2-3 anni nella migliore delle ipotesi e di 5-6 anni nei casi più sfavorevoli L'Informatore Agrario n. 10, pag. 66 del 09/03/2007
Minieolico, investimento interessanteUn impianto minielico completo fino a 5 kW costa 5-7.000 euro/kW. Un investimento di questo tipo connesso alla rete di trasmissione nazionale consente, a seconda del regime di connessione, di evitare l' acquisto di energia o di creare reddito dalla vendita di quest' ultima L'Informatore Agrario n. 10 Supplemento Energia rinnovabile, pag. 10 del 06/03/2009
Fotovoltaico sui tetti delle serre per produrre anche energiaRicoprire le falde del tetto di una serra con pannelli fotovoltaici non compromette la produttività delle colture in ambiente protetto e permette di rendere energeticamente indipendente la struttura. Il grande surplus di elettricità prodotto è poi disponibile per essere immesso in rete. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 10 Supplemento Energia rinnovabile, pag. 16 del 06/03/2009
Vinacce, da scarto industriale a risorsa per produrre biogasL' uso delle vinacce nel digestore anaerobico ha dato buoni risultati con rese in biogas fino a 160 m3/t di solidi volatili e un guadagno per la produzione di energia elettrica di circa 84 euro/t. Il grande vantaggio di questa biomassa, infine, è la velocit del processo, per il quale sono necessari circa 21 giorni L'Informatore Agrario n. 10 Supplemento Energia rinnovabile, pag. 20 del 06/03/2009
Quando la centrale è vicina il cippato diventa convenienteIl cippato conferito nella stagione 2006-2007 alla centrale di Bando d' Argenta (Ferrara) ha viaggiato a un costo compreso tra 25 e 35 euro/t. Un maggior numero di centrali dislocate sul territorio garantirebbero percorsi su strada più brevi e quindi costi logistici inferiori. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 10 Supplemento Energia rinnovabile, pag. 25 del 06/03/2009
Il pioppo conservato intero è fra i migliori in caldaiaSe l' utilizzo finale del pioppo è la conversione energetica in caldaia la forma di stoccaggio preferibile rispetto a cippatura e pezzatura è la pianta intera, che raggiunge un livello di umidità finale del 17,8% L'Informatore Agrario n. 10 Supplemento Energia rinnovabile, pag. 29 del 06/03/2009
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