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vigneto, orto, turismo rurale, istruzione agraria, manutenzione trattori, meccanizzazione agricola, lavoro e previdenza agricola, arboricoltura e frutticoltura, difesa piante frutto, rustici campagna, allevamenti animali, apicoltura, piccoli allevamenti, alimentazione ortaggi e cereali |
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FRUTTETO
Sfoglia per argomento: Tutti gli argomenti / FRUTTETO / tecnica: arboricoltura
I portinnesti del ciliegioBIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 06 Supplemento I portinnesti dei fruttiferi, pag. 15 del 29/01/1999
I portinnesti del meloBIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 06 Supplemento I portinnesti dei fruttiferi, pag. 25 del 29/01/1999
I portinnesti del peroL'Informatore Agrario n. 06 Supplemento I portinnesti dei fruttiferi, pag. 33 del 29/01/1999
I portinnesti del pescoL'Informatore Agrario n. 06 Supplemento I portinnesti dei fruttiferi, pag. 39 del 29/01/1999
I portinnesti del susinoBIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 06 Supplemento I portinnesti dei fruttiferi, pag. 46 del 29/01/1999
L' agrumicoltura integrata in SpagnaNonostante una minore diffusione della coltivazione integrata rispetto all' Italia e le maggiori difficoltà fitosanitarie dovute a un ambiente meno favorevole, l' agrumicoltura spagnola migliora le sue posizioni nel mercato europeo L'Informatore Agrario n. 06 Supplemento Meridione, pag. 7 del 07/02/2003
Il fico nei Colli Euganei: valutazioni e caratteristicheL' Università di Padova, nell' ambito del progetto Leader II, ha svolto un' indagine su alcune tipologie di fico presenti in forma spontanea nella zona collinare padovana e suscettibili di uno sfruttamento razionale L'Informatore Agrario n. 06 Supplemento Triveneto, pag. 11 del 09/02/2001
L' olivicoltura italiana deve innovarsiPerché l' olio di oliva rimanga una produzione sostanziale nella economia del Centro-sud Italia, dimenticando «fantasiose» proposte o produzioni necessariamente di nicchia, occorre ridurre i costi di produzione passando, dove possibile, agli impianti superintensivi. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 07, pag. 66 del 13/02/2009
Per ogni varietà di albicocco serve una specifica filieraL' albicocchicoltura italiana si trova oggi in una fase di rilancio, ma le allettanti promesse delle nuove varietà devono essere valutate con cura per evitare rischi di insuccesso, adattando la scelta alla filiera di destinazione: quella della gdo e quella dei mercati locali (le emergenti «produzioni a km 0»). BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 07, pag. 72 del 13/02/2009
Il gelso da fruttoMorus spp.: inquadramento sistematico, habitat, importanza economica e diffusione, tecnica colturale e cultivar, usi e possibilità di sviluppo della coltura. BIBLIOGRAFIA. SUMMARY. L'Informatore Agrario n. 07, pag. 89 del 11/02/2000
SuperredL'Informatore Agrario n. 07, pag. 95 del 11/02/2000
Parte l' arboricoltura da biomassaI primi tentativi di attuare su suolo agricolo impianti a turno breve per la produzione di biomassa sono subordinati alla concessione di contributi da parte delle Regioni, tuttavia in Lombardia ne esistono già 1.600 ha L'Informatore Agrario n. 07 Supplemento Triveneto, pag. 7 del 14/02/2003
Innovazioni e previsioni per contenere le gelate tardiveProve in Trentino di protezione dalle gelate dei frutteti - L' irrigazione antibrina sovrachioma tradizionale richiede un alto dispendio di acqua, mentre quella sottochioma non è sempre efficace e la sovrachioma localizzata esige meno acqua con un buon controllo delle gelate. In tutti i casi la tempestività della previsione resta fondamentale. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 08, pag. 49 del 20/02/2009
Macchine per diradare il melo alla prova di efficaciaIl diradamento meccanico, nell' epoca post carbaril, è ormai una necessità per regolare la produzione del melo. Oggi la tecnologia ha messo a disposizione del frutticoltore macchine spazzolatrici in grado di dare risultati decisamente interessanti. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 08, pag. 54 del 20/02/2009
Andamento meteorologico e qualità dell' olio extravergine di olivaGli oli delle due varietà tipiche del Garda bresciano sono risultati diversi per i contenuti in polifenoli, tocoferoli e composti volatili. Per quelli di Leccino, insensibili al decorso termico stagionale in maturazione, le variazioni sono state determinate soprattutto dall' indice di maturazione alla raccolta; al contrario, gli oli di Casaliva sono stati influenzati dal decorso termico nella maturazione delle olive: a parità di maturazione sono migliori negli anni più caldi. BIBLIOGRAFIA L'Informatore Agrario n. 08, pag. 56 del 25/02/2005
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