riviste agricoltura, agricoltura biologica, giardinaggio, normativa comunitaria agricoltura, politica ambientale italiana, frutticoltura, viticoltura, coltivazione biologica

Aiuti pac in pericolo a causa delle inefficienze di Agea. Questo sostanzialmente il contenuto della lettera dello scorso 29 marzo inviata dalla Commissione europea ad Agea, in possesso de L'Informatore Agrario.

Nella lettera la Commissione invitava Agea a  presentare un Piano di azione entro il 23 aprile scorso e il primo report sull'attuazione del Piano entro il 31 luglio prossimo.

«La consegna di tale piano lascia impregiudicata qualsiasi altra azione richiesta che le autorità italiane potrebbero essere tenute a intraprendere - testuali parole della Comissione - e in linea con l'articolo 41 (2) (b) 2 del regolamento (UE) n. 1306/2013, l'omissione di istituire o attuare correttamente tale piano d'azione potrebbe portare alla sospensione o alla riduzione degli aiuti».

Vista la portata delle dichiarazioni contenute nella lettera indirizzata ad Agea, la medesima dovrebbe sentirsi moralmente obbligata a informare gli agricoltori sullo stato di avanzamento del Piano e della relazione con la Commissione. Questo accadrebbe in un Paese avanzato dove il rapporto tra Stato e cittadini fosse fondato sulla trasparenza e non sul mero esercizio del potere.