riviste agricoltura, agricoltura biologica, giardinaggio, normativa comunitaria agricoltura, politica ambientale italiana, frutticoltura, viticoltura, coltivazione biologica

Jer Bergin, presidente dell'Associazione agricoltori irlandesi (Irish Farmers Association), illustra la sua proposta di eliminazione dei dazi sulle importazioni dei fertilizzanti come misura a sostegno degli agricoltori. E chiede l'intervento dell'antitrust europea. Filmato a Bruxelles il 29 febbraio 2016.

 

- Quali potrebbero essere gli effetti benefici dell'eliminazione dei dazi all'ingresso sui fertilizzanti?

- Nel rapporto che noi dell'IFA abbiamo commissionato all'IFPRI di Washington emerge che con l'eliminazione di queste tariffe gli agricoltori europei potrebbero avere benefici stimati in un miliardo di euro con 17mila posti di lavoro in più che potrebbero essere creati nel settore.
Il rapporto sottolinea anche i rischi di pratiche monopolistiche e di cartello da parte dell'industria dei fertilizzanti in Europa, che è un elemento di svantaggio per gli agricoltori e tutta la filiera alimentare. A seguito delle conclusioni di questo rapporto oggi abbiamo chiesto alla Commissione europea di aprire un'indagine contro il controllo dei prezzi dell'industria e per questo abbiamo incontrato il commissario Phil Hogan e funzionari della Dg crescita e della Dg commercio internazionale.
Crediamo inoltre che i dazi vadano rimossi nel contesto della grave crisi che oggi gli agricoltori stanno vivendo e che questa potrebbe essere un'iniziativa concreta da parte della Commissione per aiutare tutti i comparti dell'agricoltura in questi tempi difficili.