Ricerca e filiera produttiva insieme per la difesa dalle micotossine
La completa sanità è considerata oggi la base per ogni prodotto destinato all’alimentazione. Bayer CropScience si propone ai diversi esponenti della filiera, quale serio interlocutore per svolgere la propria parte nel raggiungimento dell’obiettivo comune di una produzione sicura, sostenibile e di qualità
Il cibo contiene elementi nutritivi insieme ad altre sostanze in grado di interferire con il loro assorbimento e metabolismo. Tra queste sostanze «non nutrienti» le più pericolose sono le micotossine prodotte dai funghi che crescono su cereali e semi oleosi. Questi contaminanti tossici sono causa di malattie nell’uomo e negli animali da allevamento
L’impatto economico delle micotossine è assai rilevante e rappresenta una sfida per il futuro: occorre armonizzare la regolamentazione tra Paesi (limiti, metodi di campionamento e di analisi), coinvolgendo tutti gli operatori delle filiere. BIBLIOGRAFIA
La malattia è conosciuta da tempo, ma la sua importanza, specie su frumento duro, è progressivamente aumentata, soprattutto per problemi di ordine igienico-sanitario legati alla capacità di molti agenti causali di produrre micotossine. auspicabile l’adozione di una strategia di difesa basata sull’utilizzo di varietà resistenti o tolleranti, su corrette pratiche agronomiche e sull’impiego di fungicidi più efficaci. BIBLIOGRAFIA
L'Informatore Agrario num. 12 Supplemento Micotossine, pag. 12 del 18/03/2005 frumento duro - avversità e difesa, frumento tenero - avversità e difesa
Ocratossina, dall’uva al vino
A partire dal 1996 è stata segnalata nel vino, soprattutto rosso, la presenza della ocratossina A, tossica a livello renale su animali, oltre che cancerogena e teratogena. I limiti recentemente fissati dalla Commissione europea possono essere rispettati anche nelle annate più a rischio, a patto che si adottino, soprattutto in campo in quanto la tossina si produce nella fase di coltivazione, opportuni accorgimenti. BIBLIOGRAFIA
L'Informatore Agrario num. 12 Supplemento Micotossine, pag. 17 del 18/03/2005 micotossine, vite - avversità e difesa
Prevenire il rischio micotossine nella filiera agroalimentare
Un approccio integrato della Coop Italia - Con linee guida individuate e testate lungo tutta la filiera (produzione in campo, essiccazione, molitura e stoccaggio) è possibile abbassare significativamente i livelli di micotossine. BIBLIOGRAFIA
Il problema delle micotossine negli alimenti per l’infanzia
La diminuzione del contenuto di micotossine diventerà sempre più pressante, in particolare per il baby food . La corretta applicazione dei disciplinari attraverso tutta la filiera (campo, stoccaggio, prima lavorazione) consentirà di rispettare i limiti richiesti dalle attuali e future normative, creando effettivo valore aggiunto a favore di tutti gli attori della filiera stessa